sabato 23 gennaio 2010

Lotta Studentesca Milano al Carducci

Questa mattina i ragazzi di LS Milano hanno effettuato un volantinaggio davanti al Liceo Classico Carducci di via Beroldo. Lotta Studentesca ribadisce con l'ennesimo volantinaggio la volontà di difendere l'agibilità politica acquisita a Milano e promette di mantenere costante la propria presenza negli istituti milanesi per la costruzione di una chiara alternativa al piattume ideologico degli antifà figli di papà.

La versione di Repubblica: "Milano, volantino razzista di Forza Nuova"

Qua sotto l’articolo, scritto dal giornalista di Repubblica Franco Vanni, grande esperto nell’utilizzo delle tipiche tecniche marxiste di disinformazione.

Nel richiamo in prima sul sito di Repubblica, il titolo è addirittura “classi separate per i bimbi Shocked immigrati” come se il volantinaggio di Lotta Studentesca fosse avvenuto davanti ad un asilo…Definisce provocazione un semplice volantinaggio dei nostri militanti e si guarda bene dallo scrivere quanto da noi spiegato telefonicamente. Ovvero che si è trattato di un volantino volutamente provocatorio, della nostra proposta di inserire studenti stranieri in classi dove la presenza non superi la percentuale del 5% e solo dopo avere effettuato un esame di lingua italiana. Questo per consentire a tutti gli studenti di poter seguire le lezioni senza pesanti ritardi del programma di studio.

Milano, volantino razzista di Forza Nuova
“Classi separate per i bambini immigrati”

Per i giovani di Forza Nuova il giusto numero di stranieri in classe è “zero“. I militanti di Lotta studentesca, organizzazione vicina al partito di estrema destra, lo hanno scritto sul volantino shock distribuito davanti al liceo scientifico Volta a Milano. Un atto polemico contro il ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini, che con una nota ha fissato al 30 per cento la soglia massima di studenti “non nati in Italia” nelle prime classi di ogni ordine di scuola, a partire dall’anno prossimo. Un provvedimento per evitare le cosiddette “classi ghetto” in cui gli stranieri sono ampia maggioranza. E dove le difficoltà nella lingua italiana da parte dei ragazzi rallentano la didattica.

Il manifesto, di cui gli studenti del liceo in via Benedetto Marcello hanno a lungo discusso, definisce “inutile e dannosa” l’iniziativa del ministro, perché “tende a favorire una certa idea di società multirazziale … follia degenerativa del meticciato culturale“.

Lotta studentesca propone quindi di “dividere in classi separate gli studenti italiani da quelli stranieri“.

I volantinaggi di Lotta studentesca davanti alle scuole hanno spesso dato luogo a momenti di tensione con gli studenti dei collettivi di sinistra.

Al liceo classico Manzoni, dopo l’ennesima provocazione dei giovani di Forza Nuova, il preside è perfino arrivato a chiamare le forze dell’ordine.

Franco Vanni Repubblica.it (16 gennaio 2010)

Leggi l'articolo di Repubblica: http://milano.repubblica.it/dettaglio/milano-volantino-razzista-di-forza-nuova-classi-separate-per-i-bambini-immigrati/1831045






Sabato 16, Lotta Studentesca volantina al Volta

Tetto massimo di stranieri per classe: zero! Questa mattina i ragazzi di Lotta Studentesca hanno effettuato un volantinaggio davanti al Liceo Scientifico Volta. Argomento: l’inattuabile proposta Gelmini con cui il ministro intenderebbe istituire un tetto massimo di stranieri per classe, il 30%.

Un’idea inutile e dannosa che tende a favorire solo una certa idea di società multirazziale. Società che dopo i fatti di Rosarno, si manifesta non come il villaggio globale che ci hanno fatto intendere ma come l’estrema follia degenerativa del meticciato culturale, della perdita di identità, della disperazione e dello sfruttamento.

I soliti figli di papà antifa, hanno blandamente tentato di provocare i giovani di LS, più per l’effetto disinibente delle sostanze utilizzate che per decisione consapevole…una risata li ha seppelliti!