lunedì 18 aprile 2011

Forza Nuova irrompe nella campagna elettorale a Milano. Blitz al dibattito Pisapia/Moratti



Questa sera i militanti di Forza Nuova e alcuni abitanti sfrattati dalle case comunali hanno voluto fare un’irruzione pacifica durante il dibattito tra Giuliano Pisapia e Letizia Moratti.

Perché a noi cittadini non rimane che la mobilitazione di strada per riuscire a portare le proprie istanze all’attenzione dei media e dei potenti della città.

Con questa azione abbiamo voluto dimostrare ai giornalisti e ai politici che Forza Nuova è in competizione a pieno titolo a queste elezioni. Combattendo, come sempre, con i più deboli.

Forza Nuova non dispone però delle ingenti somme che accomunano tra loro la moglie del principale petroliere italiano e il figlio di uno dei più importanti avvocati penalisti. Solo per la campagna elettorale la Moratti ha dichiarato di non spendere più di 6milioni di euro, mentre si fermerebbe a 1 milione il candidato Pisapia.

Forza Nuova ritiene che siano cifre immorali!

Forza Nuova, al contrario, decide di avvalersi della ricchezza umana ed ideale dei propri militanti e dei tanti cittadini che sempre di più non si sentono rappresentati da questi politici che non dicono e non fanno niente per loro.

Dalle prime agenzie apprendiamo con stupore che i militanti di Forza Nuova sarebbero stati fermati dal servizio d’ordine e identificati dalla Digos: nulla di più falso. Il servizio d’ordine, anzi, inizialmente ha tentato di bloccare la nostra pacifica manifestazione che è rimasta pacifica grazie al sangue freddo dei militanti che non hanno risposto alle provocazioni.

Unico nostro obbiettivo era ritagliarci il ritorno mediatico che sistematicamente ci viene negato. Alla conclusione del flash mob, i manifestanti si sono allontanati in autonomia dalla sala dove è stato lasciato lo striscione recante la scritta “Giuliano&Letizia: una faccia una razza. Padrona”.

Ogni altra versione dei fatti non corrisponde al vero e alimenta un clima di discriminazione e di tensione pericolosi per la tenuta democratica del Paese.

Forza Nuova Milano

Guarda: il video del Corriere

http://milano.repubblica.it/cronaca/2011/04/18/foto/milano_scatta_il_blitz_di_forza_nuova_al_dibattito_fra_i_candidati_sindaco-15115886/1/

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-04-18/forza-nuova-irrompe-campagna-215828.shtml?uuid=AaQPh8PD





giovedì 14 aprile 2011

Milano: Forza Nuova occupa l’Aler con le famiglie sfrattate dalla Moratti



Milano, 14 aprile 2011 – Blitz di Forza Nuova alla sede Aler per dire “no” all’assegnazione delle casi comunali ai Rom. Per oltre due ore un gruppo di militanti ha occupato con un blitz l’azienda regionale delle case popolari: volevano protestare contro la politica degli sfratti ai danni degli inquilini italiani. Gli esponenti dell’estrema destra difendono le famiglie che occupano abusivamente le case, purché italiane. Come quelle che vivono irregolarmente nel quartiere Stradera e che hanno occupato la sede dell’Aler insieme a Forza Nuova.
L’androne del palazzo di viale Romagna – sede dell’Aler – e gli ascensori sono rimasti bloccati per oltre due ore. Forza Nuova pretendeva un incontro con un dirigente dell’azienda comunale. Lo scopo? Evitare gli sfratti delle famiglie già minacciate di essere allontanate dagli appartamenti del quartiere Stradera in cui vivono da anni senza esserne gli assegnatari.
“La Moratti sfratta gli italiani ma dà le case ai rom”: è questo lo slogan dello striscione srotolato davanti alla sede dell’Aler. Il blitz non è degenerato in incidenti o scontri, ma per precauzione davanti alla sede Aler sono stati schierati gli agenti di pubblica sicurezza in assetto antisommossa.