Lotta Studentesca Milano: marzo 2011

Questa mattina, domenica 27 marzo, i militanti milanesi di Forza Nuova hanno effettuato un flash-mob alla Stramilano esponendo uno striscione durante la manifestazione sportiva, per manifestare contro la nuova guerra degli Alleati, che sta causando centinaia di vittime fra la popolazione civile. Una guerra decisa unilateralmente da Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti per mettere le mani sulle importanti risorse petrolifere del’amico-nemico Gheddafi. Le conseguenze di questa nuova guerra imperialista (lo dice da sempre Forza Nuova e ora lo stanno dicendo anche eminenti storici internazionali) sono e saranno sempre più devastanti, per le popolazioni autoctone e per l’Europa, in primis l’Italia.

I militanti di Forza Nuova da giorni stanno seguendo a Lampedusa il dramma dei cittadini dell’isola e di una politica estera che soffoca i popoli al pari dei loro dittatori: migliaia di fuggiaschi via mare stanno occupando una piccola isola in cui, ad oggi, gli abitanti sono in minoranza rispetto alla presenza di immigrati.

Da venerdì a Lampedusa si trova anche il segretario nazionale, Roberto Fiore. Nella serata di ieri si è svolta una manifestazione organizzata dal nostro movimento, a cui hanno partecipato centinaia di cittadini che hanno voluto denunciare lo stato di abbandono in cui l’isola si trova per l’ormai decennale indifferenza delle istituzioni italiane ed europee.

Per quanto ha potuto constatare Fiore, la situazione “è più molto più grave di quanto non si stia raccontando. Ogni giorno sbarcano centinaia e centinaia di immigrati abbandonati a loro stessi esattamente come la popolazione. Drammatici i loro racconti che parlano di traffico di esseri umani gestito scientificamente da bande di aguzzini di tutte le nazionalità, che decidono se e come smistarli: chi può permettersi di pagare le ingenti somme richieste, ci hanno parlato di 7mila euro, viene imbarcato su mezzi di fortuna per tentare l’approdo al Vecchio Continente. A tutti gli altri, donne e bambini compresi, viene riservato un terribile destino: quello della prostituzione o quello dell’espianto degli organi“.

Forza Nuova ritiene che Italia ed Europa, mentre lasciano indifese le proprie frontiere, non possano non vedere o fingere di non vedere quanto sta accadendo nella realtà. E che, mentre parlano di solidarietà verso i disperati clandestini, non possano lasciare i propri cittadini soli a fronteggiare gli effetti di una politica estera colonialista che uccide l’autodeterminazione dei popoli.

Forza Nuova Milano

Milano, 23 marzo – Questa notte, i militanti di Forza Nuova, hanno affisso dei volantini raffiguranti l’immagine modificata della scultura di Cattelan in piazza degli affari, la quale simboleggia un “vaffanculo” al potere economico. Noi, come Cattelan – afferma Forza Nuova – siamo consci che lo strapotere economico, oggi giorno, governa il mondo e la vita di tutti i cittadini, per tale ragione, abbiamo voluto lanciare una provocazione.

Il Fascismo, come è oggettivamente riscontrabile – continua Forza Nuova – ha sempre avuto a cuore l’interesse delle famiglie italiane, interesse che è stato oggettivato con la creazione dell’INPS e di tutta una serie di istituti atti al miglioramento del fabbisogno dei cittadini, fabbisogno oggi controllato interamente dalle banche e dai suoi tassi usurai, si pensi solo ad esempio ai tassi variabili dei mutui che le numerose famiglie accendono per avere una semplice casa.

Intendiamo quindi – conclude Forza Nuova – rimarcare, proprio nella data in cui iniziò tutto(23 marzo 1919), lo sdegno nei confronti del sistema bancario, sistema il quale non è palesemente in linea con il fabbisogno nazionale. Come si suol dire “si stava meglio quando si stava peggio”.